Che ci siano tante versioni di castagnole si sa…
Ma queste sono davvero buone buone buone!
Credetemi sulla parola, perché di prove ne ho fatte tante.
Infatti purtroppo ancora non ho trovato la ricetta giusta per le frappe, e forse per il martedì grasso di questo carnevale non ce la farò. In questi giorni ne ho tentate alcune, ma nessuna mi ha soddisfatto davvero, con buona pace della mia ciccia!
Quindi, al momento della pubblicazione, siamo sprovvisti della ricetta delle frappe, MA… abbiamo delle castagnole fantastiche. EDIT!!! Ora abbiamo anche delle fantastiche frappe! il vostro carnevale è completo!!!
Se invece le preferite più morbide, allora ci sono queste davvero buone!
Credo che questa ricetta arrivi dalla rivista “Cucina Italiana”. Purtroppo non lo so con certezza perché è scritta nel mio quaderno personale da mille anni. A quel tempo, pensare di citare le fonti non aveva proprio senso, perché questo blog non era neanche nei miei più reconditi pensieri…
Ingredienti: (per circa 1 kg di castagnole)
- 500 g di farina
- 3 uova
- 100 g di burro fuso
- 1 bustina di lievito per dolci
- 200 g di zucchero
- 1 dl di latte
- Olio di semi di arachidi per friggere
- Zucchero semolato per decorare
Procedimento:
In un mixer mettete tutti gli ingredienti e formate una palla di impasto abbastanza morbido.
Su un piano da lavoro, leggermente infarinato, formate dei cilindretti sottili e poi delle palline, grandi quanto una noccio-noce (è la grandezza a metà tra una nocciola e una noce! Se qualcuno sa che in natura esiste un frutto di queste dimensioni, per favore, me lo dica!).
In una padella mettete l’olio di semi per friggere. Io utilizzo un pentolino piccolo e alto. In questo modo utilizzo meno olio e posso cambiarlo a metà cottura in modo che il fritto rimanga pulito. Non tenete troppo alta la temperatura dell’olio altrimenti le castagnole bruceranno all’esterno, ma rimarranno crude all’interno.
Scolatele con un mestolo forato quando saranno dorate e fatele asciugare dall’olio in eccesso su un foglio di carta da cucina. Spolverizzate subito con lo zucchero semolato (in alternativa va bene anche lo zucchero a velo).
Si conservano benissimo per qualche giorno.

Hai provato questa ricetta? Fotografa il tuo piatto e inseriscilo nei commenti, la tua foto apparirà anche nella pagina delle foto dei lettori!
Valeria Spizzichino
23 Gennaio 2016 at 3:26 pm (9 anni ago)Le proverò senz’altro perché mi sembrano di facile esecuzione. Belle e buone. Quante ce ne vogliono per dieci persone?
Raffaffy
23 Gennaio 2016 at 3:41 pm (9 anni ago)Se fanno parte di un buffet con altre cose, credo che la dose sia più che sufficiente. Facci sapere come sono venute e, se vuoi, mandaci la foto del tuo piatto!