Penserete che di questa ricetta non c’era bisogno…
Penserete che i tarallini si comprano in comode buste nei supermercati…
Penserete che “chi ce lo fa fare di perdere tempo cosi”…
Eppure…
La soddisfazione di farli da soli è impagabile…
Le possibilità di aromatizzarli a piacimento sono immense…
Il piacere di sgranocchiarli per la prima volta e scoprire che sono semplicemente perfetti, beh… non ha prezzo!
Per tutto il resto c’è Masterc… ops… c’è il supermercato!
Ingredienti: (per circa 50 tarallini)
- 250 g di farina 00
- 100 g di vino bianco
- 70 g di olio extravergine
- 7 g di sale fino
Procedimento:
Mettere tutti gli ingredienti in un mixer, una planetaria oppure una ciotola; non fa differenza!
Mescolate fino ad avere un composto omogeneo e lavoratelo a lungo. Con le fruste a gancio, con la planetaria o con olio di gomito: anche qui come preferite!
Una volta pronto l’impasto, avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare a temperatura ambiente per circa mezz’ora.
Poi riprendetelo, ricavate dei cilindretti spessi circa 1 cm.
Attorcigliateli attorno ad un dito, o a 2 se li preferite un po’ più grandi (a 3 se volete esagerare!) e sigillate le estremità.
Mettete sul fornello una pentola di acqua non salata e portate ad ebollizione.
Tuffate pochi tarallini per volta, scolateli appena vengono a galla e fateli asciugare su un canovaccio.
Appoggiateli su una leccarda coperta di carta forno. Non serve ungere.
Cuocete in forno statico a 200° per circa 25-30 minuti, o comunque fino a doratura.
Togliete subito dalla teglia e fate raffreddare.
Note:
- Non ho sbagliato a darvi le misure dei liquidi in grammi piuttosto che in millilitri. Trovo che sia molto più semplice pesare tutti gli ingredienti, invece che ricorrere a misurini e conversioni vari.
- La cottura dipende, come sempre, dal vostro forno e anche dalla dimensione dei vostri tarallini. Per le prime infornate, non perdeteli d’occhio!
- I taralli si conservano per una settimana ben chiusi in una scatola di latta, il che li rende perfetti per un regalo goloso!
- La ricetta è stata presa, e leggermente modificata, da Giallo Zafferano, ma molto presto voglio testare una versione dolce.
- La ricetta che vi ho proposto è una base neutra, perfetta e gustosissima anche così. Ma se volete dargli il vostro tocco, aromatizzate a piacere con erbe tritate e spezie. Qualche idea?
- Pepe nero
- Finocchietto
- Curcuma
- Rosmarino
- Salvia
- Timo
- Paprika
- Olive
- Cipolle
- Pomodori secchi

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