- Il vostro orto è pieno di pomodori rossi e carnosi?
- Le temperature atmosferiche sono in picchiata?
- Avete moltissimo tempo da dedicare alle conserve casalinghe?
Se avete risposto NO anche solo ad una di queste domande, questa ricetta non fa per voi.
E invece sì!
Perché, se i pomodori secchi sono anche la vostra passione, allora al diavolo il forno che rende infuocata la temperatura della cucina, il poco tempo che avete a disposizione e i pomodori che potete comprare solo dal fruttivendolo.
Mettetevi i grembiuli e portate un soffio d’estate nel vostro lungo inverno!
Ingredienti:
- Pomodorini
- Sale, pepe, aglio e erbe aromatiche (io ho usato timo, basilico e rosmarino)
- Olio extravergine d’oliva
Procedimento:
Lavate e asciugate i pomodorini. Tagliateli a metà e appoggiateli su una leccarda coperta di carta da forno con la parte tagliata verso l’alto.
Conditeli con sale e pepe.
Infornate in modalità ventilata a 150° per circa 2/3 ore, senza girarli mai.
Il tempo di disidratazione è estremamente variabile. Dipende, infatti, da quanto sono grandi e succosi i vostri pomodori. E dipende anche dalla capacità calorica sviluppata dal vostro forno. Si tratterà, perciò, di dargli un’occhiata, affinché non rimangano troppo umidi o, al contrario, non si secchino troppo, rimanendo solo buccia.
Quando saranno pronti, metteteli nei vasetti di vetro, precedentemente sterilizzati facendoli bollire in abbondante acqua per circa 30 minuti e asciugati su un canovaccio pulito. Poi riempite i barattoli con i pomodorini, alternandoli con erbe aromatiche e lamelle di aglio.
Coprite a filo con l’olio. Fate riposare e rabboccate se necessario.
Chiudete i barattoli e tenete in frigo, sempre ben coperti di olio.
Se volete conservarli più a lungo, utilizzate la tecnica del sottovuoto.
Mettete i barattoli chiusi in una pentola alta, coperti abbondantemente di acqua. Portate a bollore e, da questo momento, fate sobbollire per circa 30 minuti, facendo attenzione che rimangano sempre ben coperti dall’acqua. Poi spegnete il fuoco e lasciateli freddare, senza estrarli dalla pentola, e sempre coperti dall’acqua. Quando saranno freddi li potrete togliere dalla pentola e, se il coperchio non farà più il caratteristico rumore (click clack!), il sottovuoto si sarà formato. In questo caso conservate i barattoli in luogo fresco e asciutto (praticamente una chimera in qualunque casa!), per non più di 6 mesi. Consumate solo se il coperchio all’apertura fa un evidente “schiocco”.
Arricchiscono moltissimi piatti con un tocco appetitoso e sono deliziosi regali di Natale.
Che ne dite di questo bulghur al pesto?
O di questo pesto alla rughetta?
Oppure di questo plum cake con feta e spinaci?
Ma ottimi anche con le girelle con peperoni e scamorza!
Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta!!!
E non gettate l’olio! Profumerà i vostri piatti con altrettanto gusto…

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valeria Spizzichino
9 Settembre 2015 at 9:51 pm (9 anni ago)Voglio farli i pomodori secchi. Che tipo di pomodoro mi consigli?
Raffaffy
10 Settembre 2015 at 8:36 am (9 anni ago)Ciao!
Io ti consiglio i pomodori Piccadilly, a grappolo, piccoli e dalla forma allungata. Oppure i ciliegini, magari quelli di Pachino, a grappolo e tondeggianti. Oppure i datterini, dolci e saporiti, anche loro dalla forma allungata. Per riconoscere i Piccadilly dai datterini devi guardare la parte opposta al picciolo: i primi hanno una piccola punta, i secondi invece, sono più tondeggianti.
Ti auguro buon lavoro e fammi sapere se ti sono piaciuti.
Franca
25 Ottobre 2015 at 11:23 am (9 anni ago)Quasi quasi ho un pò di di pomodorini sono in frigo ……per le erbe aromatiche credo basti basilico e prezzemolo e ci aggiungo un pochino di peperoncino in polvere….
Raffaffy
25 Ottobre 2015 at 9:39 pm (9 anni ago)Sì, puoi personalizzarlo a tuo gusto. Il basilico è il massimo con il pomodoro!